OGGI VI SPIEGO COME FARE LA PIZZA A CASA,
OVVIAMENTE MI RIVOLGO AD UN PUBBLICO CASALINGO E QUINDI DOBBIAMO ADATTARCI A CIO’ CHE ABBIAMO IN CASA, CERCHERO’ CON I MIEI CONSIGLI E LA MIA ESPERIENZA NEL CAMPO, DI AVVICINARMI PIU’ POSSIBILE AL PRODOTTO PROFESSIONALE CHE MANGIAMO IN PIZZERIA.
DI RICETTE DI PIZZA NEL WEB, SULLE RIVISTE, IN TV NE TROVIAMO DI OGNI TIPO, MA LA DOMANDA CHE MI FANNO SEMPRE PIU’ FREQUENTE è: “MA LA PIZZA QUANTO TEMPO DEVE LIEVITARE?” , ” MA DOBBIAMO METTERLA IN FRIGO”? ” E LA TEMPERATURA DEL FORNO?” …ECC.EC..
IO TRAMITE TV, E SOCIAL, CERCO DI RISPONDERE SEMPRE A TUTTI, ( E VI RINGRAZIO PERCHE’ SIETE DAVVERO IN TANTI CHE MI SEGUITE E QUESTO MI GRATIFICA) , OGGI CON QUESTO MIO ARTICOLO QUI SUL MIO BLOG CERCHERO’ DI TOGLIERE OGNI VOSTRO DUBBIO COSI’ QUANDO AVRETE VOGLIA DI FARE LA PIZZA A CASA, SAPETE DOVE CERCARLA ( NEL MIO BLOG www.micheledigiglio.it !!! :D)
PREMESSO CIO’ ANDIAMO AL SODO
QUI VI ELENCO GLI INGREDIENTI PER FARE CIRCA 4-5 PALLINE DI PIZZA DI UNA GRANDEZZA PARI A 40 CM. CIRCA.
INGREDIENTI:
1lt DI ACQUA A TEMP. AMBIENTE
1 kg. DI FARINA TIPO “0″ o “00″ ( io preferisco la “0″ perche’ è più ricca di sali minerali)
500 gr. DI SEMOLA RIMACINATA ( la semola rimacinata conferira’ al impasto quel sapore tipico del pane, maggiore croccantezza e poi a livello nutrizionale, contiene vitamina C, basso contenuto glicemico e sali minerali)
100 GR. FARINA DI SOYA ( la soya conferira’ all’ impasto maggior profumo in cottura, è uno stabilizzante naturale, ha un contenuto maggiore di proteine, e il segreto della soya è che quando andiamo a riscaldare la pizza il giorno dopo ci dara’ la stessa sofficita’ e croccantezza di averla appena sfornata)
200 gr. di farina di manitoba ( la farina manitoba ci servira’ per rinforzare la farina 00, perchè in commercio casalingo le farine sono deboli, cioe’ con un basso contenuto glutinico, ma dato che noi vogliamo fare la pizza tipo quella che mangiamo in pizzeria, dobbiamo rinforzarla per fare una lunga lievitazione con poco lievito e piu’ digeribile.)
5 gr. di lievito di birra
45 gr. di sale fino
50 gr. di olio extravergine di oliva.
procedimento:
versiamo l’acqua in una ciotola, sciogliamo il lievito di birra, versiamo le farine precedentemente setacciate,

ecco le farine che tutti mi chiedevano cosa fossero, in questo momento sono in fase di miscela e impastamento.
in modo tale che purifichiamo la farina, la ossigeniamo, e iniziamo ad impastare, a meta’ impasto quando si sara’ formato un impasto grezzo, versiamo il sale, e continuiamo ad impastare, in fine versiamo l olio e finiamo d’impastare per altri 3 min. circa, fin ad ottenere un impasto omogeneo, e liscio .
dopo di che facciamo i nostri panetti da circa 250-300 gr. e li facciamo lievitare in frigo x 2 giorni alla temperatura di 4 gradi circa.
coperti da una pellicola trasparente, o un coperchio, in modo tale che non si formera’ la crosta sopra.
dopo due giorni avremo un impasto maturato, con dei puntini grigi sopra, ma niente paura l’impasto non è andato a male, anzi è segno di un buon risultato!! perche i puntini grigi sopra alle palline è significato che il lievito si è nutrito di tutti gli zuccheri (amidi) della pasta,

ECCO UN IMPASTO MATURATO 72 ORE A TEMPERATURA DI 4 GRADI, I PUNTINI CHE VEDETE SONO FRUTTO DI UN OTTIMA MATURAZIONE DELL’IMPASTO, AVREMO UN IMPASTO SUPER LEGGERO!
e quindi sara’ un impasto leggerissimo, non avremo problemi di indigestione, malore allo stomaco, reflussi gastrici, pesantezza ecc..ec…
( e non daremo piu’ la colpa a gli ingredienti troppo salati, acciughe, mozzarella o birra…) ma saremo consapevoli che quando abbiamo questi sintomi è sinonimo di un cattivo impasto fatto e non lasciato maturare correttamente!!!
PER IL FORNO CASALINGO: LA TEMPERATURA CONSIGLIATA è 250 GRADI OVVERO IL MASSIMO CHE RIPORTA IL VOSTRO FORNO. MIRACCOMANDO PRECENDENTEMENTE RISCALDATO !!!!!!!!!
spero di esser stato chiaro, e che possiate far tesoro di questi piccoli e semplici consigli, aspetto i vostri commenti, suggerimenti e i vostri risultati!!!!!
un abbraccio a tutti
e come sempre grazie mille a chi mi segue, mi stima e mi apprezza, siete la forza per andare avanti!!!
vi viglio bene
Michele sono belle le meraviglie che fai, sicuramente sono buone da mangiare. Cmq mamma ha detto una pizza casalinga fatta in casa senza una lievitazione di 2 giorni.
ciao chiara, :) date le molte richieste come la tua , presto vi daro' la ricetta su misura...per le casalinghe...la mia che vi ho scritto si avvicina molto a quella professionale... continuate a seguirmi sul mio blog, a detto fatto ma a cnhe su facebook.. grazie un abbraccio!!!
ciao caterina, :) date le molte richieste come la tua , presto vi daro' la ricetta su misura...per le casalinghe...la mia che vi ho scritto si avvicina molto a quella professionale... continuate a seguirmi sul mio blog, a detto fatto ma a cnhe su facebook.. grazie un abbraccio!!! michelino
CON QUALE FRINA SI STENDONO LE PIZZE? ESCLUSIVAMENTE CON LE MANI? QUALE SPESSORE DEVE ESSERE LA BASE PRIMA DI CONDIRLA? VA MESSO L'OLIO NEL TEGAME? TEGAME NERO ANTIADERENTE SOTTILE? O LECCARDA O CARTA DA FORNO? GRAZIE IN ANTICIPO E AUGURI PER IL TUO FUTURO MAESTRO MICHELE.
ciao chiara, io consiglio stendere la pizza a mano., ma se non sei pratica puoi farlo con il mattarello, nel tegame meglio mettere un filo d olio, ma se è antiaderente va bene anche senza olio... grazie un abbraccio e seguitemi anche su facebook, :) michelino :).
Ciao Michele! Complimenti per le mille iniziative in cui ti lanci e riesci così bene! E' la prima volta che mi cimento con la pizza ed ho scelto la tua ricetta perché oltre ad essere una fan della Puglia, lo sono anche della pizza a lunga lievitazione. Mi faresti un grandissimo favore se riuscissi a trovare il tempo per rispondere ad alcune domande, forse stupide ma per me fondamentali, che mi sono venute. Sparo? Io ci provo.. Le domande sono: - lo stesso impasto vale sia per le 48 che le 72 ore? Perché sulla ricetta c'è scritto 2 gg ma sotto la foto 72 ore... - va bene lo stesso se il frigo sta a 5-6 gradi? forse se lo metto nella parte bassa è meglio? - se non ho la possibilità di metterla in frigo, dove posso mettere l'impasto? - il modo più giusto di trasportare l'impasto dato che la devo portare da amici ? ( 45 min di trasbordo :-( ) In attesa della tua risposta faccio il tifo per te ! Ricreazione123
ciao ricreazione123 tante belle domande :) per la temperatura del frigo meglio 4 gradi, maggiore di 4 gradi i tempi di lievitazione diminuiscono, il minimo che consiglio per far lievitare l impaSTO , per avere una maggiore digeribilita' del prodotto come ne parlavo nel blog ..e come ne parlo anche nel programma detto fatto rai2 minimo 24 ore ..massimo 72 ore ..poi sta a voi scegliere :) :) non cè una regola fissa ...comunque se devi trasportare l impasto con queste temperature (CHE STIAMO AVENDO QUESTI GIORNI ****) non succede niente :) ALTRIMENTI SE FA CALDO, TI CONSIGLIO DI UTILIZZARE UNA BORSA FRIGO :) grazie e seguitemi sulla mia pagina facebook :) un abbraccio a tuttiiii michelino :)
ciao, vorrei utilizzare questa ricetta, però devo sostituire la farina di soia, con cosa? Ti ringrazio per la risposta e complimenti
CIAO SCUSA IL RITARDO , PUOI SOSTITUIRLA CON L'INTEGRALE O CINQUE CEREALI... GRAZIE PER AVERMI SCRITTO E CONTINUA A SEGUIRMI PS. SU FACEBOOK RISPONDO PIU VELOCEMENTE !! MICHELE :)
Con quale farina posso sostituire la farina di soya?
BHE POTRESTI METTERE UN PO' DI 5 CEREALI ...OPPURE UN PO' DI FARRO :) FAMMI SAPERE IL RISULTATO MICHELE DIGIGLIO
Ciao Michele, bellissima ricetta, senza impastatrice come mi consigli di procedere nell'impasto?
Ciao Elena, Bhe quando non hai L’impastatrice io consiglio di fare piccole quantità così eviteresti di stancarti tanto e riusciresti a lavorarla meglio la pasta . Poi procedere mettendo la farina a Fontana e pian piano aggiungi L acqua fino ad assorbimento e tutti gli altri ingredienti .. fammi sapere come è andata :)
Grazie mille Michele, sono molto soddisfatta dell'impasto, è davvero buonissimo e digeribile. Stavolta l'ho rifatto in quantità maggiore. Purtroppo qua (Germania) non riesco a trovare la farina manitoba e allora mischio la farina 0 con la farina di tipo 1, ma mi sembra che reggano bene la lievitazione. Appena torno mi procuro la manitoba e lo rifaccio :)